Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
LUZZATTO
Amos Roma 1928. Dal 98 al 2006 capo dell’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei) • Il nonno materno, Dante Lattes, fu uno dei principali esponenti della cultura
ebraica italiana del secolo scorso e il trisavolo paterno, Samuel David
Luzzatto, Shadal, fu docente al Collegio rabbinico di Padova ed esponente
italiano della «Wissenschaft des Judentums». Ha trascorso l’adolescenza a Gerusalemme, fino al 46, e per oltre 40 anni è stato chirurgo in diversi ospedali italiani • è religioso? «Gli ortodossi non mi qualificherebbero come tale in quanto non posso essere
definito un osservante dei precetti. Sono però uno che non rinuncia ai legami con la nostra storia che parte dalla cultura,
dalla lingua, dalla tradizione scritta e orale, che io continuo a studiare, e
qualche volta a insegnare. In Italia esiste una categoria di persone come me
che ha la necessità di confrontarsi su due fronti: quello ebraico e quello politico, la cosa non è facile, però non è impossibile. Essere di sinistra vuol dire aver scelto di schierarsi dalla parte
delle categorie deboli della società» (da un’intervista di Stefano Jesurum).