Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
LATORRE
Nicola Fasano (Brindisi) 14 settembre 1955. Politico. Senatore. Ds • Lothar dalemiano, cioè facente parte del suo staff - ormai dissolto - di pelati fedelissimi (con
Velardi, Rondolino, Minniti) • «Figlio di un amministratore socialista, tanto che il primo a scendere per lui
nella sua Bari è stato Rino Formica, coltivò la ribellione giovanile iscrivendosi addirittura alla corrente migliorista del
Pci. “Migliorista, tu?” gli fece D’Alema. Latorre rispose. E si ritrovò a mettere a disposizione del capo la cucina di casa propria, per il celebre
risotto confezionato dal leader su commissione di Bruno Vespa, e poi pure il
salotto affinché avvenisse al riparo da orecchie indiscrete l’incontro D’Alema-Di Pietro, e il varo della geniale operazione “candidatura al Mugello”. In tutto questo, e in tutti questi anni, l’adesione al dalemismo di Nicola è stata leale e ferma, tanto da potersi dire oggi che Latorre, dalemista
pragmatico, non seguirà le orme degli ex colleghi di staff. Resterà dalemiano» (Antonella Rampino).