Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
LANGONE
Camillo Potenza. Scrittore. Giornalista • Vive a Parma dopo avere abitato a Vicenza, Verona, Caserta, Viterbo, Pisa,
Bologna, Reggio Emilia, Milano, Trani. Scrive di enogastronomia su Panorama, di
letteratura sul Giornale. Sul Foglio cura la pagina dei ristoranti e quella
delle messe, la prima del genere mai apparsa in Italia. Tra i suoi libri, Il collezionista di città (Marsilio 2006) • «Affascinante. Detestabile. Delle due, l’una: Camillo Langone, dandy-letterato-passatista, critico gastronomico (a modo
suo), viaggiatore (a modo suo), suscita reazioni contrastanti. Se lo apprezzi,
lo prendi in blocco. Se non è il tuo tipo, lo respingi. Insomma, non lo leggi. “A me come a Orazio basta l’applauso delle prime file”, afferma egli stesso, con dichiarata immodestia» (Marisa Fumagalli) • «Sono un ammiratore di Langone, la sua Preghiera quotidiana è la prima cosa che leggo, sul Foglio, e ha perso il primato, adesso, solo con il
ritorno di Adriano Sofri e la sua Piccola posta» (Toni Capuozzo).