Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
ILLY Riccardo Trieste 24 settembre 1955. Politico. Presidente della Regione Friuli-VeneziaGiulia (eletto nel 2003)
ILLY Riccardo Trieste 24 settembre 1955. Politico. Presidente della Regione Friuli-VeneziaGiulia (eletto nel 2003). Laureato in Scienze politiche, imprenditore nell’industria di caffè di famiglia, dal 93 al 2001 è stato sindaco di Trieste • «Un imprenditore che ha vinto tutte le elezioni puntando sul prestigio personale, un politico convinto delle proprie idee, che però sono spesso diverse da quelle del suo mondo di riferimento» (Stefania Rossini) • «è un uomo senza partito, “indipendente di centrosinistra”» (Francesco Verderami) • «Fu eletto presidente del Friuli-Venezia Giulia, Nord-Est, con il 63,8%. La coalizione di centrosinistra che lo sosteneva si fermò al 56,4» (Aldo Cazzullo) • «Mio nonno, un ungherese geniale che si era trasferito e sposato a Trieste, aveva fondato l’azienda nel 33 e inventato la pressurizzazione. Mio padre, che è uno scienziato, l’aveva ingrandita. Io, dopo alcuni corsi alla Bocconi, introdussi il marketing. E convinsi a pagare più caro il nostro caffè semplicemente perché era più buono» • Entrò in politica per «la richiesta inaspettata, nel 93, di alcuni cittadini. Capii che non potevo e non volevo sottrarmi. Prima ci fu però un consiglio di famiglia dove arrivammo persino alle votazioni. Mia sorella e mia moglie votarono contro, ma poi tutti insieme decidemmo che, per spirito di servizio e riconoscenza nei confronti della città, avrei accettato la sfida di diventare sindaco» • «Ho sempre detto che Berlusconi è stato spinto, quasi costretto, a trasformarsi in politico. è la verità. Sulla testa dell’imprenditore Berlusconi pendeva la spada di Damocle della chiusura delle sue aziende. Le concessioni televisive erano precarie e sicuramente non gli sarebbero state rinnovate. Che poteva fare? Licenziare qualche migliaio di persone e perdere tutto quello che aveva costruito?» • «Sono di formazione valdese, anche se sono stato battezzato cattolico. Mia madre, che si era convertita, mi ha indirizzato a questa religione. Oggi non sono praticante».