Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
GRILLINI
Franco Pianoro (Bologna) 14 marzo 1955. Politico. Deputato. Ds • «Era il leader del movimento gay e dentro la sede del vecchio Pci entrava in
punta di piedi e ne usciva con difficoltà, ormai storica la sfuriata di Giancarlo Pajetta per la foto di gruppo di
dirigenti con omosessuali davanti al Bottegone. C’era Grillini con loro, era l’86. Pajetta non esitò: “Io qui i finocchi non ce li voglio” . Non ci si può dimenticare della manifestazione che proprio Grillini mise in scena davanti a
Palazzo Chigi per contestare l’allora governo dell’Ulivo, nel 99. Per essere precisi: era l’allora ministro delle Pari opportunità Katia Bellillo che mise in scena il paradosso della sua protesta contro il suo
governo che non aveva voluto portare in Consiglio dei ministri la sua proposta
di legge sui patti notarili di convivenza. Ricorda Grillini: “In quell’occasione fu Patrizia Toia, ministro per i Rapporti con il Parlamento, che si
oppose fermamente minacciando di ritirare la delegazione dei ministri popolari
dal governo”. Per spiegare la sua battaglia di civiltà Franco Grillini non ha esitato a battere a tappeto piazze, comuni, teatrini,
campagne. “Devo tutto alla mamma: era una operaia e aveva la seconda elementare. Ma mi ha
insegnato ad essere libero”. E molto tenace» (Alessandra Arachi).