Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
GRANDE STEVENS
Franzo Napoli 13 settembre 1928. Avvocato, dall’agosto 2003 presidente della Juventus (succedendo al defunto Vittorio Chiusano).
Dopo lo scoppio di Calciopoli ha ceduto il posto a Giovanni COBOLLI GIGLI • «Legato alla famiglia Agnelli, tanto che è stato definito anche lui, come Chiusano, l’avvocato dell’Avvocato. è uno degli uomini più fidati della dinastia, il consulente che ha ideato la cassaforte di famiglia e
che è stato nominato consigliere di Ifi e Ifil. Oltre a essere uno degli avvocati più rinomati d’Italia, per aver curato gli affari più delicati delle dinastie imprenditoriali piemontesi e non (il suo ramo
prevalente è il diritto commerciale e societario) risulta essere anche tra gli uomini più ricchi del Paese. Di origine anglo-siculo-partenopea, un ramo della famiglia è di Avola, l’altro inglese e a questo deve la seconda parte del cognome. Allievo di Galante
Garrone, è iscritto all’Albo degli avvocati dal 54, lo stesso anno di Chiusano, al quale era legato da
sentimenti di amicizia. Nel corso di mezzo secolo di carriera si è trovato a trattare gli affari di molti potenti, risolvendo i problemi dei quali
ha costruito la propria fama. è stato definito un “navigato professionista delle emergenze che interpreta lo spirito del
compromesso sotto la Mole”. Tra i suoi clienti ci sono stati Carlo De Benedetti, Luigi Giribaldi, Karim
Aga Khan, il principe ismailita inventore della Costa Smeralda, i Ferrero che
gli hanno affidato la holding di famiglia, i Pininfarina e i Lavazza» (Luca Curino).