Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
GILETTI
Massimo Torino 18 marzo 1962. Conduttore tv. Tra i suoi programmi I fatti vostri e Domenica in • «Cresciuto fra Torino e un minuscolo paese (Ponzone) dove il padre ha un’industria tessile, è apolide per vocazione (“non importa dove ma come e con chi”) e romano di adozione. Un uomo del suo tempo che però prova nostalgia per le radici, rimaste lassù, in quella terra di boschi, misteri ed eresie dolciniane. Tutt’altro che scettico, passionale e “tormentato”, laureato in Legge, si dà alla carriera universitaria (in Inghilterra), torna alle origini (vice
caporeparto nell’azienda del padre: “L’unico modo di vivere una fabbrica è lavorare gomito a gomito con gli operai”), e finalmente trova pace (“si fa per dire”) con la tv» (Micaela Urbano)
• «Cresciuto con Giovanni Minoli, maturato con Michele Guardì, Giletti ha finalmente trovato il suo vero Pigmalione in Del Noce (e poi dicono
che non ci sono più i maestri di una volta, dove la trovi una triade così?): nessuno raggiunge la frivolezza di colpo, è prerogativa riservata agli stalentati di successo, alla loro feroce
determinazione. Massimo Giletti quando presenta fa boccuccia o nasetto, come
suol dirsi. Difficile trovare un’altra espressione per definire il fervore infruttuoso della sua presenza scenica» (Aldo Grasso)
• Il 9 ottobre 2005, avendo attaccato il reality La Talpa e di conseguenza la conduttrice Paola Perego, venne preso a sputi e insulti, in
piazza Euclide a Roma, dal manager della Perego (e suo ex compagno) Lucio
Presta. Presta: «Lui va in tv non per fare spettacolo, ma per smentire le voci sulla sua presunta
omosessualità, parlare male dei colleghi e dire che è caduto dal motorino quando invece è stato preso a schiaffi» (allusione a un episodio di qualche giorno prima).