Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
GIGANTI
Eva Caltanissetta 29 maggio 1976. Sollevatrice di pesi. Ha partecipato ai giochi
olimpici di Sydney senza brillare. Il fidanzato fu ucciso in un regolamento di
conti a pochi giorni dal matrimonio. Una figlia che non ha conosciuto il padre • «A Sydney 2000 terminò la sua avventura olimpica nel sollevamento pesi (settima nella categoria 48 kg)
tra le braccia dell’ex ministro Giovanna Melandri, in tuta per l’occasione. Lacrime e promesse davanti a quella donnina minuscola e sfortunata,
nata a Caltanissetta, uscita da casa a 14 anni, vedova di mafia un mercoledì del maggio 95 quando era incinta di 7 mesi di Valentina Shadina. “Significa sorriso in arabo”. A Eva sembrò di buon augurio per una bimba che non ha mai conosciuto il padre Salvatore,
ucciso per una vecchia storia di droga. Quattro giorni dopo avrebbero dovuto
sposarsi» (Gaia Piccardi)
• «Dopo l’Olimpiade 2000 sono spariti tutti. Se mi avessero messo nella condizione di
allenarmi, magari ai Giochi 2004 ci andavo».