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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GHIRELLI

Antonio Napoli 10 maggio 1922. Giornalista. Ha diretto Tuttosport, Corriere dello
Sport, Il Globo, Il Mondo, l’Ufficio stampa del presidente della Repubblica Pertini, l’Ufficio stampa del governo Craxi. il Tg2, l’Avanti. «Sono stato molto severo come direttore. Facevo il mattinale, crudele pratica,
elencando gli errori miei e quelli della redazione» • «Quando Craxi mi ha fatto direttore del Tg2, sono stato io che ho fatto un
piacere a lui, non viceversa» • «Ho cominciato scrivendo di cinema. Modestamente sono un buon critico
cinematografico. Durante la guerra finii in una banda partigiana. Cominciai a
lavorare per Radio Napoli dove conobbi mia moglie che cantava e recitava. Poi
risalii l’Italia con quello che rimaneva dell’Eiar, la Rai di allora. A Bologna assunsi Enzo Biagi. A Milano fui assunto dall’Unità» • «Maestri? Gaetano Afeltra. Era come imparare giornalismo da Totò ed Eduardo. Ti spiegava talmente bene come dovevi fare i pezzi che era come se
te li dettasse. Una volta mi svegliò alle due di notte e mi disse: “È morto Coppi”. E cominciò a dettarmi il mio pezzo. Un pezzo bellissimo. La mattina dopo ricevetti i
complimenti di tutti» • «Mi ha cacciato solo Pertini. Ma io gli volevo bene. Forse È vero che sono stato un cortigiano, ma non di Craxi, di Pertini» (da un’intervista di Claudio Sabelli Fioretti).