Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
FUCCI Carlo Airola (Benevento) 14 dicembre 1957. Magistrato. Ex segretario dell’Associazione nazionale magistrati • «Un po’ sanguigno, un po’ mite, rude magistrato della pubblica accusa» (Rosaria Capacchione) • «Che ci sappia fare con i mass media, è sicuro
FUCCI Carlo Airola (Benevento) 14 dicembre 1957. Magistrato. Ex segretario dell’Associazione nazionale magistrati • «Un po’ sanguigno, un po’ mite, rude magistrato della pubblica accusa» (Rosaria Capacchione) • «Che ci sappia fare con i mass media, è sicuro. Lo dice la sua biografia di “sindacalista” delle toghe. Comincia subito con un exploit, nel 99. Semplice pm nella procura di Santa Maria Capua Vetere, vicino Napoli, ma presidente provinciale dell’Anm, Fucci convinse i colleghi a una colletta per comprare una pagina di pubblicità sul quotidiano Il Mattino. Gli serviva, lo spazio, per denunciare che il suo tribunale, quello di Santa Maria Capua Vetere, era “sul punto di annegare”. Di scartoffie, s’intende. Centinaia di migliaia di procedimenti penali e civili. “Una mole di lavoro che non ha eguali in Europa” a fronte di “un organico che è insignificante”. E insomma non ci si doveva sorprendere se “i criminali vengono scarcerati”. Era il 4 novembre 1999. Di comprarsi una pagina di giornale nessuno tra i giudici ci aveva mai pensato. E Fucci fece notizia. Eccome, se la fece» (Francesco Grignetti).