Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
FORMENTINI
Marco La Spezia 14 aprile 1930. Politico. Leghista. Ex sindaco di Milano (93-97). Laureato in Giurisprudenza,
ha lavorato alla Cee. Il suo saggio Il futuro dell’Italia capitò per caso nelle mani di Bossi che volle conoscerne l’autore e farne uno dei leader della Lega • «Ex socialista lombardiano (“fino al 73”), ex funzionario della Comunità europea, ex segretario della prima giunta regionale lombarda presieduta da
Piero Bassetti (“La giunta che sognò di far grande la Regione e che invece fallì per colpa dei partiti e di Roma”). Stendhaliano che ogni sera legge qualche pagina in lingua originale, uomo
colto e pacato che periodicamente deve abbandonare il respiro del grande
narratore Henry Beyle per fare i conti con il linguaggio, non proprio
raffinato, dell’Umberto Bossi» (la Repubblica)
• «Faccia da Bob Hope nostrano, da zio pacioso e burbero» (Vittorio Testa) • «Io rifarei tutto quello che ho fatto, a Milano non c’era altra strada, se avessi fatto l’aggressivo, l’estremista, in sei mesi sarei caduto».