Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
FERRARI
Isabella Ponte dell’Oglio (Piacenza) 31 marzo 1964. Attrice • «Conquistò la platea degli adolescenti come Miss Teenager e nei programmi Sotto le stelle di Boncompagni (con cui ha avuto una relazione), ma anche con il film Sapore di mare. Per arrivare poi, in un cambio di registro, a recitare con Marco Tullio
Giordana in Appuntamento a Liverpool, a vincere la Coppa Volpi a Venezia per Romanzo di un giovane povero di Scola, a essere richiestissima in Francia, a conquistare la platea
televisiva italiana con la lunga serialità di Distretto di polizia (per cui ha vinto il premio Flaiano - ndr). Legata da sempre a Monica Bellucci, a Valeria Golino e Iaia Forte, le sue due
testimoni alle nozze e che l’hanno consolata o si sono fatte consolare in abbandoni e cambiamenti delle loro
giovinezze e della maturità» (Giovanna Grassi) • «Era la più sexy del giovane cinema italiano: Sapore di mare, manifesto dell’edonismo anni Ottanta, e le commedie di Francesco Nuti. Poi la brusca
conversione: diventa l’icona opposta, della “depressa di sinistra”. La terza identità è quella della commissaria in Distretto di polizia, modi sbrigativi e camerateschi. Ma dopo due serie ha fatto coincidere la
nascita del terzo figlio con il congedo dalla polizia (e dalla serie). Nel
frattempo ha trovato amore e serenità accanto a Renato De Maria, il vulcanico regista di Paz!» (Paolo D’Agostini) • «Mi annoia parlare delle conversioni, da ragazzina sexy ad attrice seria. Già dato. Ora mi sento libera. Mi offrivano ruoli drammatici e basta, stretti. E io
ho preferito “sperimentare”, anche se sembra strano dirlo di una serie televisiva, con Distretto che è stato davvero un laboratorio. Quando è diventato routine ho lasciato. Ho anch’io i miei momenti di fragilità come tutte le attrici non più giovanissime. Ma non mi preoccupo del futuro. Mi viene in mente che a Parigi ho
abitato con Monica Bellucci, io facevo film intellettuali e lei girava per casa
bellissima sui suoi tacchi altissimi e allora quasi sembrava che io avessi
qualcosa che a lei mancava. Ma a ognuno manca sempre qualcosa. Sono tranquilla,
anche troppo mi dice qualche amico: dovrei essere più incazzata. I ruoli erano quelli della morfinomane, della puttana anni Quaranta,
della borderline. Passaggi. Passati»
• Premio Flaiano 2006 per il teatro con Due partite di Cristina Comencini, dove aveva un ruolo comico • Suo sogno: fare Anna Karenina • Ha paura dell’aereo.