Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
FELTRINELLI
Carlo Milano 1962. Editore. «Negli occhi ha la stessa luce del padre Giangiacomo, malinconica e frenetica» (Simonetta Fiori) • «Mi sento un editore libero: da schematismi e luoghi comuni. I nostri libri
parlano per noi. Esprimono una precisa posizione su varie questioni. La
globalizzazione. La guerra. La rivoluzione tecnologica. Il caso italiano. Il
tentativo è quello di sollecitare domande e suggerire risposte» • «La casa editrice ha per me la misura giusta per quello che deve fare e che sta
facendo. Dietro Mondadori, è per dimensioni una delle primissime sigle italiane. Cento novità all’anno ci permettono di esprimere la nostra linea editoriale, che è fatta di narrativa di tutto il mondo, saggistica non universitaria (e sono
pochi gli editori ancora con una proposta di questo tipo), attualità, classici, libri per ragazzi, più esperimenti in altre direzioni. Ogni anno pubblichiamo opere che s’incrociano e troveranno sistemazione tra i titoli più importanti di un catalogo storico che è lì tutto da vedere» (da un’intervista di Ranieri Polese)
• «C’è una vecchia definizione di Giangiacomo Feltrinelli: bisogna pubblicare i libri “necessari”. è un concetto che continua a piacermi. Come casa editrice di cultura abbiamo
questo atteggiamento» (da un’intervista di Alain Elkann).