Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
ELLE KAPPA
(Pellegrini Laura) Roma 12 novembre 1955. Vignettista • «Si sa solamente quello che dicono le sue battute, e cioè che è di sinistra e faziosa, limpidamente faziosa. La faziosità dichiarata, anzi, è il suo grande vantaggio, la porta come un trofeo e non come un peso, non se ne
vergogna, non cerca le sfumature e anzi le rifugge, e la nettezza micidiale
delle sue vignette è il godibile frutto di una devozione davvero tenace, quasi da vestale, al fuoco
della passione politica. Il disegno, tanto stilizzato da essere diventato, con
gli anni, quasi invisibile, è ormai solo un fregio grafico, seppure antropomorfo, che sorregge il lettering.
L’attenzione del lettore si consuma interamente sulle due battute, l’una che apre e l’altra che chiude, secondo uno schema fisso e invariabile che ha ormai creato,
nel tempo, una ritualità e una consuetudine. Essendo una ragazza intelligente, è logico supporre che sia permeabile al dubbio. Solo che non cede, non arretra di
un metro: quando il dubbio arriva, fa una battuta anche su di lui, e lo
ricaccia nel suo limbo farraginoso. Portando quasi alla perfezione uno schema
mentale classico della satira di sinistra (la destra va attaccata perché ha torto, la sinistra va attaccata perché non è capace di avere ragione), sa riservare agli amici la stessa dose di feroce
dileggio che infligge ai nemici. (“Perché il candidato premier non può essere un diesse?” “Perché bisogna cercare di attirare il voto dell’elettorato diesse”)» (Michele Serra).