Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
DI MATTEO
Santino Mafioso • «Santino “mezzanasca” come lo chiamavano gli amici di una volta, quelli che gli sembravano
importanti, quelli che si “annacavano” e facevano i boss e a un certo punto decisero di far saltare in aria il giudice
Giovanni Falcone. E lui prese parte alla strage: pianificò, telefonò, fu a disposizione quando sventrarono l’autostrada di Capaci. Si pentì per primo, parlò, fece arrestare praticamente l’intera squadra di macellai di Cosa nostra» (La Stampa)
• Per vendetta, il figlio undicenne Giuseppe fu ucciso dalla mafia e sciolto nell’acido (vedi BRUSCA Giovanni).