Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
DEMURO
Mirco Marino (Roma) 11 gennaio 1979. Fantino. Ha iniziato nel 94. Ha vinto: Jockey Club 1999 (Sumati), Presidente
2000 (Timboroa) e Derby 2002 (Rakti). In Giappone: 2000 Ghinee e Derby 2003 con
Neo Universe. In Francia (Deauville) l’Astartè 2004 con Marbye; il titolo dei jockey italiani nel 1997, 98, 99 e 2000 • «Il golden boy del galoppo italiano, il corrispettivo di un Valentino Rossi.
Figlio d’arte (il padre Gianbattista è stato fantino professionista negli anni Settanta e Ottanta), un’infanzia passata tra cavalli e maneggi. Di studiare non se ne parla: ripetente
in terza media, a 15 anni ha una sola alternativa: trovarsi un lavoro o
cavalcare. L’altezza giusta ce l’ha (158 cm), il peso anche (42 kg). Opta per la seconda scelta. Inizia a correre
nei circuiti romani e nel giro di qualche mese il suo nome ha già fatto il giro del Lazio. Intanto a Milano un allevatore di San Siro sta
accumulando un bel gruzzolo scommettendo al Totip su di lui. Pensa che il
fantino sia un vero fuoriclasse, e tempesta casa Demuro di telefonate: Mirco
deve subito emigrare al Nord. Dopo un anno di pressing, mamma e papà cedono, e Mirco si trasferisce a Bellinzago, in provincia di Novara, dove viene
ingaggiato dalla Grizzetti Galoppo, una delle scuderie più forti d’Italia» (Matteo Maresi).