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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

DE SOLE

Domenico Roma 1944. Avvocato. Manager. Ex amministratore delegato della Gucci (93-2003) • «Alto, fisico asciutto, famiglia calabrese di Cirò, è stato avvocato di grido a Washington, nella Gucci entrò nell’84 diventandone presidente per l’America. Poi, nel 94 tornò in Italia, gli era stata affidata una missione davvero impossibile: salvare dal
tracollo la celebre “fabbrica del lusso” nata a Firenze nel 1921. Quando accorse al capezzale del declinante impero del
lusso, la Gucci era stata valutata 300 milioni di dollari: otto anni dopo, di
dollari ne valeva 10 miliardi»
• «Nessuno lavorava più, nulla funzionava, era un viavai memorandum in cui tutti incolpavano tutti
della fallimentare situazione. Dissi: “Basta, invece di piangere ci vogliono idee. O mi aiutate oppure faccio io da
solo però, non potendo licenziarvi perché siamo in Italia, mi prendo metà del vostro salario”. La risalita è stata immediata, dodici mesi dopo eravamo in Borsa» (da un’intervista di Claudio Giacchino).