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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

DE SANTIS

Massimo Tivoli (Roma) 8 aprile 1962. Arbitro. Doveva andare ai Mondiali di Germania,
occasione persa per il coinvolgimento in Calciopoli (vedi MOGGI Luciano) • «Ispettore della polizia penitenziaria e responsabile del centro sportivo del
ministero di Grazia e Giustizia a Casal Del Marmo. Fa parte delle Fiamme
Azzurre, il gruppo sportivo di chi sovrintende alla sorveglianza nelle carceri.
È nel gruppo della Can A e B dal 94/95 ed ha esordito in A il 7 maggio 95 con
Samp-Brescia. È internazionale dal 2000. È stato molto discusso per due arbitraggi legati alla Juventus: il 7 maggio 2000
in Juve-Parma (1-0) annulla un gol di Cannavaro nel finale (per gli emiliani
sarebbe stato pareggio) scorgendo un fallo che le immagini non mostrano. Per
aver rilasciato dichiarazioni viene fermato per 4 mesi e spesso ricorda: “Dopo quell’episodio quando si parla di me si fa per forza polemica. Ma ritengo di aver già pagato abbastanza”. Altro arbitraggio contestato quello del 27 gennaio 2002: in Chievo-Juve (1-3)
concede due rigori ai bianconeri, contestati. Per i designatori Bergamo e
Pairetto “È una sicurezza”. E parlando di lui aggiungono sempre: “Anche quando È stato al centro di episodi che lo hanno portato in prima pagina non ha mai
perso la calma e la tranquillità. Ha sempre reagito venendone fuori alla grande. Per questo riteniamo che sia
meritato il suo posto a livello internazionale e la considerazione che abbiamo
di lui in Italia. Per noi È un arbitro che dà certezza e piena affidabilità”» (Antonello Capone, prima che scoppiasse lo scandalo intercettazioni).