Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

DE LUCA

Vincenzo Ruvo Del Monte (Potenza) 8 maggio 1949. Politico. Deputato. Ds. Grande nemico
di Antonio Bassolino, nel 2006 è stato eletto sindaco di Salerno nonostante l’ostilità del suo stesso partito • «C’è chi narra che il Grande Odio sia cominciato nel 92, quando De Luca si candidò alla Camera e non ce la fece. O nel 93, quando Bassolino fu il sindaco più votato d’Italia, e De Luca, eletto a Salerno, arrivò secondo. Ma la tesi più accreditata fa risalire tutto alla metà degli anni Settanta. Sezione Di Vittorio del Pci, a Salerno. Tra gli iscritti,
due giovani emergenti: Antonio Bassolino e Vincenzo De Luca. Promettono bene,
ma non legano. Caratteri troppo diversi: uno introverso, diffidente, di umili
origini e con poco tempo per coltivare hobby (l’arte contemporanea è una scoperta recente). L’altro estroverso, narciso, laureato in Filosofia, due passioni: Bacone e la
chitarra (sarebbe memorabile la sua interpretazione di
Bandiera rossa). E quando l’allora segretario, Franco Fichera, va via, scoppia la crisi. De Luca aspira a
sostituirlo, ma Bassolino gli preferisce un uomo a lui vicino, Paolo Nicchia. E
la faida, per alcuni, prende inizio quel giorno» (Angela Frenda).