Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
DE CATALDO
Giancarlo Taranto 1956. Magistrato. Scrittore, autore di Romanzo criminale dal quale è stato tratto il film di Daniele Costantini e Michele Placido I fatti della banda della Magliana • «Giudice da best seller. Protagonista alla prima Corte d’assise di Roma sul caso Marta Russo (vedi SCATTONE Giovanni e FERRARO Salvatore), ha giudicato anche la banda della
Magliana. Proprio attraverso fatti e misfatti della banda della Magliana, l’organizzazione criminale che tra il 77 e la metà degli anni Ottanta si dedicò all’usura, alle scommesse clandestine, al traffico d’armi, al commercio di droga. Romanzo criminale (Einaudi) non è soltanto un affresco sulla mala di Roma, senza romanticismo somiglia a un’epopea» (Elsa Vinci) • «Giallo, thriller, noir: non sono che etichette sotto le quali raggruppiamo, per
comodità di esposizione, esperienze di scrittura fra le più svariate ed eterogenee, che vanno dal romanzo storico (Ellroy su tutti) alla
sfida classica fra i “nostri” e il cattivo di turno (tutta la letteratura sui serial killer), al giallo
psicologico in senso stretto. Il tratto comune sta in questo: sono tutti
racconti (letterari, teatrali, cinematografici, ecc.) il cui centro
gravitazionale è costituito da un unico interrogativo ossessivamente ripetuto: quello che
attiene alla presenza del Male nel mondo, con il corollario della sua ovvia
immanenza nell’uomo e della conseguente lacerazione fra il dovere di combatterlo e l’impossibilità di estirparlo. Senza tacere della seduzione che esso esercita su tutti noi.
Ecco quello che mi piace raccontare».