Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

DE BENEDETTI

Paolo Asti 1927. Biblista • «Famiglia borghese, il padre era ebreo e permise che a dieci anni fosse battezzato — nella cappella del vescovo, che gli regalò un libriccino — a patto che l’educazione religiosa gliela impartisse sua madre. Bambino leggeva i libri dei
bambini tra cui la Bibbia Salani del padre Gallina che in fondo a ogni pagina
riportava un versetto biblico; ma ne aveva anche un’altra, meravigliosa, dalle cui illustrazioni traeva spunto per i teatrini che
disegnava con Maria, la sorella. I classici, ma anche Wodehouse, li leggeva a
voce alta la mamma. Liceo a Asti, primo anno di Filosofia alla Cattolica — tra i compagni di corso ricorda Emilio Tadini - poi è passato a Torino. Per la Bibbia e il giudaismo, De Benedetti è autodidatta. L’ebraico, un po’ di babilonese, il siriaco, l’aramaico, altre lingue orientali le ha imparate negli anni dell’università dal presidente del Tribunale di Asti» (Silvia Giacomoni).