Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
DE ANDRÉ
Cristiano Genova 29 dicembre 1962. Cantante. Autore. Secondo al Festival di Sanremo 93 con Dietro la porta. Figlio del cantante Fabrizio De André (18 febbraio 1940-11 gennaio 1999) • «Un vero talento musicale. Ragazzo di grande bellezza, ha sempre sentito su di sé il peso della fama e lo schiacciamento della personalità paterna (“Non sei cattivo, sei proprio scemo!”, gli urlava con affetto il padre durante le prove nell’ultima tournée assieme nel 98). Nato dalla burrascosa unione fra l’appena ventiduenne Fabrizio e l’avvenente ragazza della Genova bene Enrica Rignon, detta Puni, Cristiano ha
avuto un’infanzia segnata dalla vita sregolata e conflittuale dei suoi genitori da un
lato, e dall’amore sviscerato che avevano per lui i nonni paterni. Il padre lo trattava quasi
sempre come un fratello, un amico e un complice. Fabrizio il ruolo di padre non
se lo sentiva proprio. I primi segni di fragilità già a vent’anni con problemi di droga e di alcool. Poi gli inizi di una carriera artistica
collaborando con la “matrigna” Dori Ghezzi, con il padre e poi con la sua band, i Tempi duri. Giovanissimo ha
un colpo di fulmine per una donna di origine spagnola, Carmen De Cespedes,
dalla quale ha avuto tre figli. Poi varie avventure fino al fidanzamento con
Sabrina La Rosa dalla quale è nata Alice» (Mario Luzzatto Fegiz)
• «Poteva fare il professore, come il nonno, un nome a Genova, e invece no, s’è messo in gioco nel campo del padre. Ha fatto anche cose egregie» (Fabio Pozzo) • La madre Puni è morta nel 2004, Cristiano l’ha assistita fino alla fine • Arrestato il 9 luglio 2006 a Santa Margherita Ligure in una camera dell’albergo Tigullio et Milan che divideva con la sua compagna del momento, la
spagnola Clara Lafitte. Avevano litigato, lei era uscita mezza nuda in giardino
alle nove del mattino, poi era rientrata in albergo, qualcuno intanto aveva
chiamato i carabinieri che, giunti in camera, avevano subito una mezza
aggressione • Non era il primo incidente del genere: nel 2004 è stato denunciato per aver picchiato la convivente (prognosi superiore ai 21
giorni). Altro segno di vita sregolata: ha un contenzioso col Comune di Milano
per un mucchio di multe che assommano a 14 mila euro (Erika Della Casa,
Corriere della Sera) • Marinella Venegoni: «Cristiano, come del resto la sorella Luvi (che vive con il figlio di Fossati, a
sua volta musicista nella band del padre), è tutt’altro che privo di talento: lo si conosce come abile polistrumentista, maneggia
con la stessa padronanza il violino e il bouzouki e il flauto, ma ha ereditato
dal padre un’inquietudine esistenziale che non si è sublimata nello stesso rigore artistico» • Vive in Brera a Milano. Prima dell’incidente di Santa Margherita stava progettando un tour col repertorio del
padre.