Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
CRIPPA
Maddalena Besana Brianza (Milano) 4 settembre 1957. Attrice • Carriera condotta al fianco di importanti registi, ha alternato ruoli da
popolana a ruoli da aristocratica e spregiudicata sciantosa. Esordi al Piccolo
Teatro ne Il campiello di Goldoni (75) • «Sconosciuta a chi guarda solo la tv, attrice di teatro con un curriculum da
leccarsi i baffi (ha recitato con Strehler, Marcucci, Ronconi, Antoine Vitez,
Castri, Peter Stein, il grande regista tedesco che è anche suo marito), non si è mai fermata, mai data vinta, mai accontentata» (Anna Bandettini) • «Negli spettacoli diretti da Peter Stein è un’attrice che corre all’impazzata, senza briglie, senza direzione (vocale). Insomma, tende a strafare,
ad essere una super-attrice. I suoi personaggi più azzeccati li controlla, è un’attrice che se può lasciarsi andare, se cioè il personaggio davvero lo chiede, lo fa in modo egregio» (Franco Cordelli) • «Mio padre. Se sono un’attrice lo devo a lui. Lui amava il teatro e amava recitare, ma nella vita ha
fatto il commerciante per mantenere cinque figli. Io ho iniziato a recitare da
piccola con mio fratello Giovanni, e mio padre ci ha fortemente sostenuto. Gli
sarò per sempre grata di ciò . Ho avuto la grande fortuna di debuttare a 17 anni nel Campiello di Goldoni con la regia di Strehler. Era il 75 e con me agli esordi c’era anche Pamela Villoresi. Per noi è stata un’esperienza fondamentale perché l’opera restò in scena sei mesi al Piccolo e poi si partì per una lunga tournée in Europa. Ci ha lanciato, ma ci ha anche dato un imprimatur di grande serietà. Forse ho sbagliato tutto: dovevo fare la cantante. Io ho interpretato L’opera da tre soldi di Weill, Schoenberg, Azio Corghi, i cantautori».