Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
COLUMBRO
Marco Viareggio (Lucca) 28 giugno 1950. Conduttore tv • Formatosi come attore a Milano nella Compagnia del Teatro dell’Elfo, debutto in tv nel 77 con Fresco fresco (Rai), passato a Canale5 nell’81 è diventato il primo volto maschile della televisione berlusconiana. Grande
successo dall’87 con Tra moglie e marito, programma presentato per quattro edizioni consecutive, poi il sodalizio con
Lorella Cuccarini (Paperissima, Buona domenica) • è un noto buddista: «Io mi definisco un ricercatore spirituale, cerco di dare risposte alle domande
fondamentali della vita. In questa ricerca ho avuto diversi maestri,
occidentali e orientali. Così ho incontrato Gancen Rinpoce. Per lui ho girato diversi documentari, sui
monasteri tibetani, sull’autoguarigione. Ho anche realizzato un’intervista di due ore con il Dalai Lama. Il buddismo mi ha dato un aiuto
concreto. Rinpoce è uno che ti aiuta a fare le cose che vuoi fare nella vita. Ma io non mi
considero buddista, perché credo nel superamento delle religioni. Oggi abbiamo queste grandi
multinazionali dello spirito, le religioni, che vendono tutte lo stesso
prodotto: la pace nel mondo, la bontà, la fratellanza. Ma sono sempre meno credibili e la ricerca spirituale cerca
altre vie. Il vantaggio del buddismo è che non ha dogmi. Mentre la religione cattolica ci indica un Dio al quale
chiedere aiuto, in quella buddista siamo noi a costruire la nostra vita, senza
l’intervento di Dio. Il buddismo, prima che una religione, è una filosofia, una disciplina della mente» (da un’intervista di Claudio Lazzaro)
• «Divoratore di cibi biodinamici» (Elvira Serra) • Sofferente di celiachia (intolleranza al glutine), è rimasto a lungo in coma. Si è battuto perché questo male - all’origine anche delle sue scelte radicali in tema di alimentazione e fede (è un convinto teorico dei lunghi digiuni) - fosse dichiarato malattia sociale.