Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
CIANCIMINO
Massimo Palermo 16 febbraio 1963. Figlio di Vito • «Il padre è stato maestro di Provenzano e fu condannato prima di morire nel 2002. Il figlio
non sfugge al destino di famiglia: anche lui è indagato insieme ai fratelli per intestazione fittizia di beni. Per la Procura
di Palermo ha nascosto il tesoro di don Vito intestandolo a Gianni Lapis, un
professore universitario palermitano. Ciancimino junior oggi è un uomo del jet set: frequenta politici, organizza incontri tra monsignori e
autorità cinesi, e vertici con i dirigenti di Gazprom. Ma il pallino di Ciancimino
junior è il gas. Sostiene di avere siglato una “intesa di massima” con i russi di Gazprom per portarne mezzo miliardo di metri cubi in Italia.
Quell’accordo è saltato» (Marco Lillo)
• «Senza l’inchiesta della Procura di Palermo, la società per cui lavoravo avrebbe costruito un gasdotto alternativo a quello attuale,
risolvendo i problemi dell’Italia».