Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
CIAMBRICCO
Alberto Fabriano (Ancona) 12 aprile 1920. Scrittore • «Era la metà degli anni Cinquanta. Lavoravo come responsabile dell’ufficio pubbliche relazioni delle ferrovie italiane ma mi piacevano i
polizieschi. Così nel tempo libero, insieme al collega Mario Casacci, che stava nella stanza
accanto alla mia, scrivevamo gialli popolari spacciandoci per autori americani
del brivido. Lui si firmava Rex Sheridan, io Mike Mitchell. Non eravamo mai
stati in America, ma ambientavamo le storie a New York o a Los Angeles “rubando” i nomi delle vie e dei quartieri dalle cartine delle città. Finché un giorno non proponemmo alla Rai una trasmissione a quiz che, partendo dal
giallo, diventasse uno sceneggiato. Nacque così Giallo Club e il personaggio del tenente Sheridan. Piaceva perché era una persona normale. Noi lo avevamo voluto così. Pur essendo americano (della squadra omicidi di San Francisco), aveva infatti
un’aria casalinga: niente piedi sul tavolo, niente “okay” per dire sì, niente pistola facile. Avvolto nel suo inseparabile trench bianco, con le mani
in tasca e il viso spigoloso, preferiva arrivare al colpevole con la deduzione
più che con la forza»
• L’attore chiamato a dar vita alla parte, e che ne guadagnò in popolarità, era Ubaldo Lay.