Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
CASALEGNO
Elenoire Savona 28 maggio 1976. Conduttrice tv • «Una bellezza imbarazzante, un’icona dei calendari: di quelle donne che non devono chiedere mai» (La Stampa) • «Super. È di certo l’aggettivo che più si addice a Elenoire Casalegno. Quel Festivalbar dove, a 18 anni, fu eletta
Look of the year. Ma il mondo della moda annoiò presto questa romagnola verace, che con le sue lunghe gambe fece irruzione in
tv, diventandone uno degli ingredienti più saporiti. Come presentatrice, come ospite, e soprattutto come Poppea in S.P.Q.R (serie tv di 12 episodi con Antonello Fassari e Nino Frassica, ideata da Enrico
Vanzina, che ne ricavò anche un film, andata in onda su Italia1 nel 98 - ndr)» (La Stampa) • «Nel periodo più importante della carriera mi sono negata, più che concessa. Questo ha pesato. Vengo da una famiglia benestante e ho una
faccia e un corpo che, non solo sul lavoro, hanno fatto sì che non mi mancasse nulla. Sono e sono sempre stata una persona soddisfatta.
Non mi È mai interessato fare di tutto pur di apparire» • Sognava di diventare magistrato oppure rockstar. Dopo Pressing con Vianello e Festivalbar con Amadeus pareva destinata a un futuro da star della tivù: «Nel 99 avrei dovuto condurre tre programmi su Italia1, invece ho avuto una
figlia (Swami, con il dj Ringo, ndr). Non mi pento di aver rinunciato alla
professione: lei È il mio più grande capolavoro» • Suo compagno attuale il cantante Omar Pedrini: sono nati lo stesso giorno • È stata una delle prime a posare per un calendario: «Per denaro». Lo rifarebbe? «No. Mi sono già tolta lo sfizio due volte e poi oggi c’È troppa concorrenza» • «Io mi considero un maschiaccio: il mio aspetto fisico contrasta con il mio
carattere. Spesso mi rendo conto di pensare come un uomo».