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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

CARINO

Tonino Ascoli Piceno 31 luglio 1944. Giornalista tv. Della Rai. Famoso per i suoi
interventi in Novantesimo minuto. Negli ultimi tempi ha fatto l’inviato per Quelli che il calcio • «Sembra un mix tra un santo protettore e il nome di un bambolotto. D’altronde, come si fa a citare il più longevo telegiornalista sportivo senza legarlo alla sua città? “Sono un povero giornalista di provincia” si schermisce. Ma è dal 1977-1978, stagione in cui l’Ascoli conquistò la serie A, che non sbaglia un colpo. Cocco del compianto Paolo Valenti, era il
“puntero” della squadra di Novantesimo minuto, quella mitica. “Eravamo il Real Madrid della televisione”. Un dream team indimenticabile: Luigi Necco, Giorgio Bubba, Marcello Giannini,
Gianni Vasino, Cesare Castellotti. Passato tra le maglie della satira del primo
Drive in e del trio Solenghi-Marchesini-Lopez. Le immancabili, gigantesche, cuffie, suo
vero marchio di fabbrica. Più o meno come l’idiosincrasia verso le lingue, su cui Fazio ha costruito intere puntate di Quelli che il calcio. Vezzo scoperto proprio dall’antico mentore di Novantesimo. Fu Paolo Valenti infatti che, con l’Ascoli in B, ritagliò per il pupillo un’inedita rubrica di calcio internazionale: “E io ribattezzavo tutti: una volta, parlando di una squadra spagnola, invece di
chiamarla Osasuna, dissi O-Susana”» (Max).