Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
CARFI Paolo Magistrato dall’85, non è mai stato pubblico ministero, ma sempre giudice. Presidente di uno dei tre collegi della quarta sezione del Tribunale di Milano
CARFI Paolo Magistrato dall’85, non è mai stato pubblico ministero, ma sempre giudice. Presidente di uno dei tre collegi della quarta sezione del Tribunale di Milano. Riservato e pignolo, ha giudicato di tutto, dai pedofili ai tangentisti. Si è trovato a giudicare Craxi nel processo Eni-Sai concluso con la prima condanna per corruzione. Nel 94 escluse di poterlo interrogare ad Hammamet perché a quell’epoca nessun certificato medico lo definiva «intrasportabile». Nel 96 negò il patteggiamento a Dell’Utri per i fondi neri di Publitalia ritenendo troppo bassa la pena concordata dall’imputato con il pm. Nel 2001 fu aspramente criticato per aver chiesto al presidente della Camera lumi sul calendario parlamentare • «Se il giudice Carfì appartiene a qualche corrente non ha mai detto a nessuno qual è, se ha qualche hobby non è il tipo che ne parla al bar» (Paolo Foschini).