Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
CARESSA
Fabio Roma 18 aprile 1967. Telecronista. Di Sky (quello famoso per il tormentone «tutti a prendere un tè caldo negli spogliatoi») • «La sua prima diretta è stata una radiocronaca: Cesena-Lazio di B per un circuito di radio organizzato
da TeleRoma 56. Sandro Piccinini, che lavorava lì, gli chiese di fare il commento per un’emittente romagnola, quindi da tifoso. Era il 1987. Quasi vent’anni dopo Fabio Caressa racconta gli azzurri ai suoi primi Mondiali» (Gabriella Mancini) • Fa coppia con Beppe Bergomi. «Dal 98-99. Ormai siamo marito e moglie. Abbiamo lo stesso modo di vedere il
calcio, ma anche gli stessi valori, come quello della famiglia e del gruppo.
Parliamo della partita solo a ridosso del fischio d’inizio, 3’ prima ci stringiamo la mano, poi ci isoliamo e prima di cominciare gridiamo
qualcosa» • Aldo Grasso ne ha criticato la prestazione in occasione del Mondiale di Germania
(2006): «Era il più bravo, il più promettente, il più innovativo. Adesso si parla addosso, è compiaciuto di sé, si vive come personaggio. Si sente che la fase di crescita è terminata e che non c’è nessuno in grado di guidarlo, di farlo uscire dalle secche dell’autoreferenzialità».