Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BURGNICH
Tarcisio Ruda (Udine) 25 aprile 1939. Ex calciatore. Terzino destro e poi libero, è cresciuto nell’Udinese. Poi ha giocato un anno nella Juventus, uno nel Palermo e nel 62 è passato all’Inter dove è rimasto fino al 74, vincendo 4 scudetti, 2 coppe campioni e 2 coppe
Intercontinentali. Ha chiuso la carriera al Napoli. Il suo bilancio in serie A è di 580 partite e 23 gol. Con la Nazionale è stato campione europeo nel 68 e vicecampione del mondo nel 70, in tutto 66
presenze e 2 gol. Diventato allenatore, la prima panchina è stata quella del Livorno. Poi sono venute quelle di Catanzaro, Bologna, Como,
Genoa, Vicenza, Cremonese, Salernitana, Foggia, Lucchese, Ternana e Pescara
• «Un asfissiante mastino capace di mettere la museruola ai più grandi attaccanti del mondo, mantenendosi in una linea di correttezza che in un
difensore significa soprattutto classe. E di classe ne aveva tantissima,
Burgnich, che fu caposaldo della difesa della Grande Inter di Helenio Herrera,
uno dei reparti più granitici della storia del calcio» (Carlo F. Chiesa) • «Ogni tanto mi dicono: “Tarcisio, sul giornale hanno messo ancora la fotografia di te e Pelé”. Pelé che salta e fa quel gol e io che sono a braccia aperte, sovrastato. Sembra che
godano. E io rispondo, qualche volta anche sgarbato: “E allora? Io c’ero. Io sono lì, in quella foto, con Pelé, Italia-Brasile. Io ci sono. Tu dov’eri? Tre Mondiali, ho fatto. Tre”. Eh, sa, te la tirano fuori...».