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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BRANCIAROLI

Franco Milano 27 maggio 1947. Attore. Dal 68 alla Scuola del Piccolo Teatro, si è presto affermato come uno dei talenti più originali della scena italiana. Lungo sodalizio con Giovanni Testori. Per
mettere in scena i testi dell’autore milanese fondò la Compagnia degli Incamminati. Nel 93 fu protagonista di un apprezzato Cyrano de Bergerac con la regia di Marco Sciaccaluga e divise la scena con Mariangela Melato ne La bisbetica domata. Per Ronconi ha interpretato il ruolo femminile di Medea • «Uno degli ultimi mattatori della scena teatrale italiana. Uno, per intendersi,
che vale la pena di vedere anche solo per 15 minuti perché si sa già che saranno unici. Attore simbolo di Testori, irruente interprete per Ronconi,
autore teatrale egli stesso» (Angela Calvini) • «Il teatro è un’ingegneria di parole, è inoltrarsi in un testo e fare i conti con esse» • «I temi che possono dare frutti drammatici sono pochi. Savinio diceva che perché ci sia dramma ci vuole di riffa o di raffa Dio, se no è rissa» • «Senza essere un ronconiano a tempo pieno, ho lavorato spesso con Luca, e devo
dire che con lui ho capito per la prima volta cosa sia la scienza della
recitazione, e cosa potrebbe essere in Italia la fondazione di una tradizione
di teatro civile. Prima d’incontrarlo recitavo a spanne».