Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BORTONE
Nicola Caserta 1956. Ex terrorista, nome di battaglia Vincenzo. Nel settembre 89 il
Tribunale di Roma emise nei suoi confronti un mandato di cattura per
associazione sovversiva e partecipazione a banda armata. Ma il 2 settembre
Bortone era già stato arrestato in Francia, dove si era rifugiato con altri due brigatisti. In
quell’occasione si dichiarò “militante rivoluzionario”. Venne condannato a 3 anni di reclusione, per associazione a delinquere, porto
e detenzione di armi, contraffazione di documenti amministrativi. Ma al momento
della scarcerazione non fu né espulso né estradato. Il 3 settembre del 92 si sposò con Simonetta Giorgieri, considerata, assieme a Carla Vendetti, l’altra grande latitante delle vecchie Br. Poi entrambi sparirono dalla
circolazione. Arrestato l’11 marzo 2002 a Zurigo. Il suo nome è finito nell’inchiesta sull’omicidio di Massimo D’Antona, ucciso da un commando delle Br-Pcc il 20 maggio del 99 a Roma.