Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BORRELLI
Ilaria Napoli 9 giugno 1968. Attrice. Regista. Sceneggiatrice. Scrittrice. «A Napoli ha vissuto dodici anni. I primi che si è trovata davanti. E dopo, punto e a capo. Come nei suoi libri. Dove la lingua è un intruglio di umori che s’addensa e si sfrangia in cadenze tronche, seguendo un fraseggio musicale
scandito da sincopi e ritmi dispari. Che è poi il riverbero della vita grondante e convulsa. Il suo secondo romanzo, Luccatmì, pubblicato da Avagliano, è diventato un piccolo caso editoriale: per lei sono scesi in campo Raffaele La
Capria e Ruggero Guarini, due che di solito non sprecano lodi e note di
fanfara. Eppure la storia comica e dolente d’una ragazzina che prova a farsi largo in ogni maniera nel mondo del cinema
(descritto come un grottesco Luna Park dell’orrore), pur di catturare uno sguardo che dia respiro alla sua anima soffocata
dalla fragilità, ha affascinato entrambi, conducendoli a spendere parole più che confortanti» (Enzo D’Errico).