Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BONILLI
Stefano Boscochiesanuova (Verona) 13 febbraio 1945. Enogastronomo. Fondatore del Gambero rosso, creatore del marchio e direttore della relativa rivista mensile.
Redattore del Manifesto per dieci anni, nel 1986 persuase la direzione del
giornale a pubblicare ogni primo martedì del mese un inserto di otto pagine dedicato al mangiare, al bere e alla cultura
enogastronomica italiana. Testata: Il Gambero rosso. Il supplemento, pur
affrontando un argomento impensabile per un giornale tutto politico come
quello, mantenne nella grafica, nella scrittura e nel tono generale una
connotazione di sinistra. Aumento delle vendite del 30 per cento e: creazione
della società Gambero rosso srl (1987), prima
Guida dei Vini d’Italia (1988), uscita in edicola - e non più come inserto del Manifesto - del mensile Il Gambero rosso (1992), espansione
all’estero a partire dal 1995 con la prima versione tedesca delle guide Vini d’Italia e Ristoranti d’Italia. In quell’anno uscì anche il trimestrale Wine Travel & Food • «Siamo stati i primi a comprendere l’importanza dell’enogastronomia, che ritengo una delle più grandi ricchezze del nostro Paese. Posso dire che abbiamo segnato l’universo del bere e del mangiare italiano. Faccio l’esempio del vino: quando iniziammo si era ai tempi dello scandalo legato al
metanolo e la Guida dei Vini d’Italia diede il via al rinascimento del vino italiano, accompagnando il sorgere e il
crescere di nuovi e giovani imprenditori. Un mondo che abbiamo seguito,
condizionato, aiutato» • Dal 1999 Gambero rosso è anche un canale tematico satellitare. Nel 2002 Bonilli ha anche creato, a Roma,
la Città del Gusto, un edificio di cinque piani, interamente cablato, che ospita scuole,
studi tv, negozi, ristoranti.