Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BIANCHINI
Stefania Milano 4 novembre 1970. Pugile. Prima donna italiana a conquistare il titolo mondiale (Wbc Mosca a
Rimini contro l’inglese Cathy Brown il 7 agosto 2005). «Un’atleta che da ragazzina sognava di diventare brava nella ginnastica artistica,
praticata fino ai vent’anni. Poi il cambio di itinerario, iniziando con la kick per passare al pugilato
nel 96, nel momento in cui la federazione apriva alle donne. “La scelta della boxe fu casuale — ricorda — . Dovevo migliorare nella tecnica dei pugni e andai a lezione dal maestro
Stefano Sirtori. Mi innamorai della disciplina e iniziai a fare pugilato”. L’esordio da pro avvenne a Civitavecchia il 4 gennaio 96: vittoria su Anita
Rossoni. Tre mesi dopo, davanti a oltre 10.000 spettatori al Forum di Assago,
per il titolo italiano, poi contestato e cancellato dalle solite diatribe
interne, batte la romana Proietti. “Prima campionessa italiana, ma anche europea. Conquistai la corona Webf a
Copenaghen superando la favorita danese-africana Sengul Ozokcu nel 99. L’anno prima avevo tentato quella iridata, ma la Halmich in casa a Monaco era
imbattibile”» (Valerio Piccioni).