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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BERRUTI

Massimo Maria Lagonegro (Potenza) 1 maggio 1949. Avvocato. Politico. Dal 1996 deputato di Forza Italia. Ex capitano della Guardia
di finanza, ex consulente della Fininvest. «Ha conosciuto anche il carcere, nel 1994, nell’ambito dell’inchiesta per i contratti miliardari ai giocatori del Milan Gullit e Van Basten.
Il suo nome è poi famoso per la vicenda del “pass” di Palazzo Chigi. L’8 giugno 1994 entrò appunto a Palazzo Chigi con un permesso che fu sequestrato dai pm di Mani
pulite nell’inchiesta sulle tangenti alla Finanza. L’interessato negò di aver incontrato Berlusconi. Poco dopo essere uscito, però, telefonò a un finanziere per depistare le indagini. La vicenda è sfociata in una condanna definitiva per favoreggiamento. In Sicilia è finito in altre indagini, in quelle mafiose. Prima è stato chiamato in causa per i rapporti con il boss di Sciacca Salvatore Di
Gangi. Poi l’hanno chiamato in causa tre pentiti che dicono tutti e tre la stessa cosa: “Era lui l’uomo che teneva i contatti tra la Fininvest e Cosa nostra quando stava nascendo
Forza Italia”. Aveva incontrato la prima volta Silvio Berlusconi nel 1979 quand’era ufficiale della Guardia di finanza e indagava sulla Edilnord per reati
finanziari. Ben presto lasciò la divisa e diventò consulente del gruppo Fininvest con l’incarico di cercare voti per il neopartito Forza Italia» (la Repubblica).