Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BERNARDINI DE PACE
Annamaria Perugia 23 aprile 1948. Avvocato. Soprattutto matrimonialista. Giornalista.
Scrittrice. «Se lo sono dimenticati in molti: Tangentopoli non è iniziata solo per merito di Antonio Di Pietro. Senza la bella avvocata il “mariuolo” Mario Chiesa non sarebbe stato scoperto, non avrebbe confessato, e non sarebbe
partita la slavina di pentimenti e di confessioni che hanno portato alla fine
della cosiddetta Prima Repubblica, alla scomparsa di quasi tutti i partiti, al
successo della Lega e alla nascita di Forza Italia. Era lei infatti il
difensore di Laura Sala, ex moglie di Mario Chiesa. Aveva ottenuto un buon
assegno per la sua cliente, 4 milioni al mese, ma Chiesa aveva smesso di pagare
sostenendo che non guadagnava abbastanza. Lei era venuta in possesso di una
serie di documenti interessanti che dimostravano il contrario. Come prevede la
legge aveva chiesto al tribunale di mandarli alla Procura della Repubblica. Un
giorno Di Pietro la chiamò: “Avvocato, ho bisogno di capire alcune cose. Vorrei parlare con lei e con la sua
cliente”. Mani Pulite cominciò così» (Claudio Sabelli Fioretti).