Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BENTIVEGNA
Rosario Roma 22 giugno 1922. Partigiano. Medico. È uno dei gappisti di via Rasella, cioÈ di quel gruppo di partigiani (Calamandrei, Salinari, Capponi e i loro mandanti
Pertini, Amendola, Bauer) che, il 23 marzo 1944, facendo esplodere un ordigno
presso palazzo Tittoni in via Rasella a Roma, provocò la morte di 33 poliziotti tedeschi del battaglione Bozen. Hitler diede poi
ordine di uccidere 10 italiani per ogni tedesco e il tenente colonnello
Kappler, responsabile della sicurezza in città, si incaricò di fucilare 335 persone alle Fosse Ardeatine. Bentivegna racconta l’intera vicenda, di cui fu protagonista, nel libro
Achtung banditen! (Mursia).