Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BENELLI
Andrea Firenze 28 giugno 1960. Campione di tiro a volo. Medaglia d’oro nello skeet alle Olimpiadi di Atene (2004), bronzo a quelle di Atlanta (96).
«Di Olimpiadi ne ha disputate cinque: Seul 88 (ventesimo), Barcellona 92
(venticinquesimo), Atlanta 96 (terzo, ecco, si comincia a ragionare), Sydney
2000 (quinto, forse è meglio smettere) e Atene, dove ha distrutto 154 dischi arancione su 156. Gli
dissero che la collina di Markopoulo, spazzata dalle raffiche del meltemi,
avrebbe reso la gara una lotteria. E lui s’è costruito una copia esatta del poligono olimpico nella tenuta di campagna di
Sant’Ellero, venti chilometri da Firenze, ha fatto venire dalla Francia le macchine
sparapiattelli identiche a quelle del torneo greco, più veloci rispetto alle solite, ha modificato la larghezza delle torrette da dove
escono i bersagli (quasi tre metri più del normale), ha speso i soldi che può permettersi (prima un’azienda di pelletterie, ora c’è l’agriturismo e chissà se i clienti si lamentano per gli spari). Non proprio un’impresa da proletario» (Maurizio Crosetti).