Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BEGGIO
Ivano Scorzè (Venezia) 31 agosto 1944. Imprenditore. Patron dell’Aprilia, nel 2004, vista la grave crisi finanziaria, fu costretto ad abbandonare
la presidenza. è stato lui, nel 1962, a mettere insieme una squadra di una dozzina di
collaboratori e a creare la prima Aprilia, un cinquantino color oro e blu, in
un momento in cui le grandi aziende - Guzzi e Gilera - costruivano solo moto
pesanti, bianche nere o blu. Montaggio nel retrobottega della fabbrica di papà Alberto, di fronte al municipio di Noale (trenta chilometri da Venezia) dove si
facevano bici, cucine e le prime lavatrici. Ivano, unico figlio maschio, aveva
18 anni e da due anni si guadagnava da vivere andando tutte le mattine alla
Zoppas a imparare i segreti dei motori di frigorifero. Nel pomeriggio andava in
giro a montare cucine. La sera sistemava i telai delle bici. Dopo la
costruzione del cinquantino, dovette aspettare l’inizio degli anni Settanta per cominciare a partecipare alle corse con la casa
di cui era diventato presidente e che guiderà fino al 2004
• Prima vittoria in un gran premio nel 1987 (San Marino, con Loris Reggiani) e
sequenze di vittorie mondiali a partire dal 1992 grazie all’ingaggio di campioni come Max Biaggi, Capirossi, Locatelli e Valentino Rossi • Nel 2000 la Aprilia ha acquisito la Moto Guzzi e la Laverda. Nel 2004 è stata comprata dalla Piaggio di Roberto Colaninno.