Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BATTAGLIN
Giovanni Marostica (Vicenza) 22 luglio 1951. Ex ciclista. Vincitore del Giro d’Italia dell’81 (una tappa, gli ultimi tre giorni in maglia rosa), terzo nel 1973 (dietro
Merckx e Gimondi), terzo nell’80 (dietro Hinault e Panizza, con una vittoria di tappa). Ha vinto la Vuelta di
Spagna 1981. «Nel 79 stavo per vincere il Mondiale a Valkenburg, in Olanda. Lo sapevo io, lo
sapevano gli altri. E fu così che Thurau e Raas mi misero in mezzo: una codata e via, l’italiano va in terra e va fuori dai giochi. Peccato: quel 1979, nonostante
tutto, è stato l’anno in cui mi sentivo un leone, mai stato così bene né prima né dopo. Piacevo alla gente perché non mi risparmiavo: nel 73, al debutto da professionista, ho attaccato Merckx
al primo minuto del Giro e ho smesso soltanto alla fine. Ricordo la tappa di
Aosta: sa quante volte ho dovuto dire “allez, allez” al Cannibale? Non aveva visto che un gruppetto ci stava raggiungendo e mi
guardava con due occhi grandi così. Avevo 22 anni e correvo da neanche quattro. Cominciai quasi per gioco,
abbandonando le partite di pallone per montare sopra una bici quando ero già maggiorenne. Tutto quell’entusiasmo veniva proprio da lì, dal non essere consumato nella testa».