Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BASSANI
Luca 1957. Imprenditore. «Laurea alla Bocconi, è uno dei due “eredi” della Bticino, la società di apparecchiature elettriche fondata nel 1936 dal padre, l’ingegner Nanni, e ceduta alla fine degli anni Ottanta al gruppo francese
Legrand. “L’abbiamo venduta per un valore equivalente a 70 volte l’utile, oltre 2.300 miliardi di lire d’allora. L’offerta era troppo allettante per rifutare”, ricorda. Per lui cambia tutto. Ha solo 33 anni e potrebbe vivere di rendita
fino alla fine dei suoi giorni. E con lui i suoi figli, e i figli dei figli.
Invece, passati pochi mesi, decide di ripartire da dove aveva lasciato, ma in
un altro settore: la vela. Una sfida imprenditoriale nata quasi per gioco,
complice la grande passione coltivata sin dall’infanzia. “Avevo già avuto quattrodici barche, ma ne volevo una che avesse le prestazioni di un maxi
da regata e la comodità di uno yacht. E sul mercato non c’era niente di simile”. Così come per gioco nasce il marchio Wally, mutuato da un personaggio dei cartoni
animati di Hanna e Barbera: Wallygator, il coccodrillo burlone con il
cappellino rosso e i palloncini colorati in mano, scelto per dare il nome a
quel primo yacht che si costruisce da solo» (Riccardo Barlaam).