Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BARUCCI

Piero Firenze 29 giugno 1933. Economista. Politico. Ministro del Tesoro e della
Funzione Pubblica nel Governo Amato I e Ministro del Tesoro nel Governo Ciampi.
«Considerato sul finire degli anni Ottanta banchiere in quota Scudo crociato,
vicino al leader della sinistra Dc Ciriaco De Mita» (Sergio Rizzo) • «Professore di discipline economiche, è stato ed è ancora banchiere, ma si ricorda forse di più il suo impegno politico che l’ha portato ad essere protagonista di uno dei periodi più difficili dell’economia italiana nel secondo dopoguerra. Dal 28 giugno 1992 all’11 maggio del 1994, è stato ministro del Tesoro nei due “governi del presidente”, guidati da Giuliano Amato e Carlo Azeglio Ciampi. Ha gestito la svalutazione
della lira e l’uscita dal sistema monetario europeo, avviato il primo ciclo di privatizzazioni,
le cessioni di Credito Italiano, Comit e Imi e lo smantellamento del sistema
delle partecipazioni statali. Tornato banchiere, è presidente di Banca Leonardo, ha coltivato il “vezzo” di occuparsi di calcio, impegnandosi con Franco Tatò in un tentativo, non riuscito, di salvare la Fiorentina dal fallimento della
gestione Cecchi Gori. E il grande pubblico televisivo non ha certo dimenticato
le sue incursioni a
Quelli che il calcio nei panni di tifoso viola appassionato e competente» (Carlo Laudisa) • Sulla crisi del 92, con temporanea uscita dallo Sme, vedi anche CIAMPI Carlo
Azeglio.