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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BARTOLUCCI

Domenico Borgo San Lorenzo (Firenze) 7 maggio 1917. Compositore • «Erede di Palestrina e della Scuola Romana, da cinquant’anni è direttore perpetuo del coro della Cappella Sistina, centro spirituale della
musica sacra cattolica. Dopo una serie di vicissitudini che nell’ultima fase del pontificato di Giovanni Paolo II lo hanno visto allontanare dal
prestigioso incarico, nonostante fosse esplicitamente a vita, ha tenuto
recentemente un concerto nella Cappella Sistina in onore e alla presenza di
Benedetto XVI, divenendo emblema di una disputa di grande rilievo simbolico,
sull’importanza che la musica ha e avrà nella liturgia cattolica» (Riccardo Lenzi)
• Ben sei papi hanno assistito ai suoi concerti. In quale di loro ha trovato
maggior sapienza musicale? «Benedetto XVI. Suona il pianoforte, è un profondo conoscitore di Mozart, ama la liturgia della Chiesa e di
conseguenza tiene in somma considerazione la musica. Anche Pio XII l’amava molto e spesso suonava il violino. La Cappella Sistina deve poi moltissimo
a Giovanni XXIII. Da lui nel 59 ebbi l’approvazione per il progetto di ricostituzione della Sistina che purtroppo,
anche a causa della malattia del precedente direttore Lorenzo Perosi, era in
condizioni precarie: non aveva più un organico stabile, un archivio musicale, né una sede. Allora si ottenne la sede, si congedarono i falsettisti e si definì l’organico dei cantori con i relativi stipendi; finalmente si potè anche istituire la scuola dei ragazzi. Poi venne Paolo VI, ma lui era stonato e
non so quanto apprezzasse la musica».