Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
BARTOLI
Michele San Giovanni alla Vena (Pisa) 27 maggio 1970. Ex ciclista. Vittorie: una tappa
al Giro d’Italia del 94, il Giro delle Fiandre nel 96, la Liegi-Bastogne-Liegi nel 97, la
coppa del mondo 97, la Liegi-Bastogne-Liegi 98, una tappa al Giro del 98 (e un
giorno in maglia rosa), la Freccia Vallone 99, il campionato italiano nel 2000,
il Giro di Lombardia nel 2002 e nel 2003 ecc. Medaglia di bronzo ai Mondiali 96
e nel 98. Papà Graziano, dilettante, lo ha messo in bicicletta a 8 anni; nelle categorie
giovanili ha vinto oltre 200 corse
• «Il popolare “leoncino delle Fiandre”, dominatore delle grandi classiche del nord, 58 vittorie ed un piccolo record, “che rimarrà imbattuto”: 7 successi in classiche di coppa del mondo. Uno che, come dice il ct
Ballerini, “avrebbe potuto dare di più se due brutti incidenti non lo avessero condizionato”» (la Repubblica) • «Gli dobbiamo emozioni indimenticabili: il Fiandre del 96, quando s’involò sul mitico Grammont; le due Liegi, 97 e 98, con “Jaja” Jalabert costretto in entrambe le occasioni a raccogliere le briciole; l’Amstel che ne segnò la resurrezione dopo l’incidente al Giro di Germania del 99. Proprio gli sgambetti della sorte gli
hanno impedito di sfruttare pienamente gli anni della maturità, perché poco tempo dopo il successo in Olanda, durante la tappa del Giro d’Italia che guarda caso approdava in Germania, un’altra caduta ne interruppe il cammino, costringendolo a un nuovo faticoso
recupero che tuttavia culminò con il trionfo al Lombardia 2002. E proprio al Lombardia, nel 2003, Bartoli ha
ottenuto l’ultima affermazione della carriera, al termine di un anno che si era aperto con
l’ennesimo infortunio, stavolta per un capitombolo in allenamento» (Nino Minoliti).