Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BARONCHELLI

Giambattista Ceresara (Man­tova) 6 settembre 1953. Ex ciclista. Vicecampione del mondo dietro Bernard
Hinault nell’80. Secondo al Giro d’Italia nel 74 (ad appena 12” da Eddy Merckx, davanti a Felice Gimondi) e nel 78 (a 59” secondi da Johan De Muynck, davanti a Francesco Moser, una vittoria di tappa);
terzo nel 77 (dietro Michel Pollentier e Francesco Moser, con una vittoria di
tappa). Primo al Giro di Lombardia nel 77 e nell’86 • «Al debutto tra i professionisti arrivò a 12 piccoli secondi dalla maglia rosa di un certo Eddy Merckx. Era il 1974.
Allora Baronchelli duellava con il più grande di sempre, con il Cannibale. Poi ha incrociato le ruote con Hinault,
Moser, Saronni ed ha chiuso che già vinceva Cipollini. Faccino levigato da montagne di allenamenti, fisico asciutto
e occhietti felici di correre. In bici. Tista la scoprì a 15 anni. Erano gli anni Sessanta e nell’Italia che cercava la via dell’industrializzazione di massa il ciclismo era ancora un mezzo per affrancarsi
dalla vita contadina. Settimo di nove fratelli, Baronchelli cercava con la bici
la via dei sogni» (La Gazzetta dello Sport).