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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BARAZZUTTI

Corrado Udine 19 febbraio 1953. Ex tennista. Membro della squadra che nel 76 vinse la coppa Davis. Dal 2001
direttore tecnico della squadra azzurra. Carriera parallela a quella di Adriano
Panatta: «Barazzutti quello che sbuffa e sfanga, Panatta quello che fa la bella vita. Un
luogo comune? “Certo. Adriano ha vinto Roma e Parigi, è stato numero 4 del mondo. Si comportava come si doveva comportare, da persona
seria. A quei tempi si tendeva molto a colorire. Mi sono sempre chiesto come
mai io e Adriano ci trovassimo in una situazione di rivalità. Ma più che colpa mia o sua era l’ambiente. ‘Panatta non ti vuole’. ‘Barazza ti sega la panchina’. Chi soffiava a me, chi a lui. Io e Adriano siamo simili sotto certi aspetti e
diversi sotto altri. A quei tempi avevamo modi di divertirci differenti, ma ci
divertivamo, entrambi. Bisogna ricordare che per me il tennis era molto
importante, così da portarlo all’esasperazione. Il passaggio da giocatore a ex giocatore non è avvenuto fisiologicamente, ma drammaticamente: non ho avuto la possibilità di smettere di giocare a tennis. Era il 1984, ho subito quattro interventi al
braccio e poi ho anche avuto l’epatite virale. Sono stato per sei mesi a letto. Anni sofferti. Non sapevo cosa
fare. Poi ho voltato pagina: un college a Latina, un anno a Roma con Mario
Belardinelli e un gruppo di ragazzi tra cui Cerro e Cancellotti. Ho costruito
un circolo a Roma”» (Roberto Perrone).