Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
ATZORI
Simona Milano 18 giugno 1974. Ballerina. Pittrice. «La splendida ballerina senza braccia che ha incantato tutti durante la cerimonia
di apertura della Paralimpiade torinese, ha danzato per il Papa durante il
Giubileo 2000» (La Gazzetta dello Sport) • «Un angelo senza ali, una farfalla dalle ali trasparenti. Nonostante uno
spettatore che la osservi sul palcoscenico faccia fatica ad accorgersene, è una persona senza braccia. E lo è da sempre, perché è nata così. Un problema gravissimo per chiunque. Ancora di più per chi danza. Equilibrio, movimenti e impostazione coreografica creano
problemi speciali a chi convive con questo handicap. Ma non a lei. A chi le chiede come riesce a ballare lo
stesso, risponde: “Sinceramente non l’ho mai considerato un handicap. E questo è stato l’aspetto più importante all’inzio della mia esperienza nel mondo della danza. Sono una persona come tutte le
altre. Ho cominciato a danzare a sei anni. All’inizio, lo ammetto, c’è stato qualche problema nell’accettare questa mia condizione. Ma poi, quando mi vedevano danzare, notavano
subito la felicità nel mio viso e capivano che la danza per me è emozione e gioia. Mi piace dire che ho creato il mio modo di danzare. Ho un
senso dell’equilibrio sicuramente molto sviluppato. Grazie al mio movimento, che è particolare, qualcuno dice che sfido anche le leggi della fisica. Questo mi
piace perché lo vedono gli altri. Io so solo che, come in tutte le cose, esprimo il mio modo
di essere. I miei piedi sono in un certo senso le mie mani: e anche nella danza
i piedi sono mani”» (Orazio La Rocca).