Il Catalogo dei viventi 2007, 6 luglio 2011
APONTE
Gianluigi Sorrento (Napoli) 27 giugno 1940. Armatore • «Ex comandante di vaporetti che oggi viene considerato uno dei più grandi armatori a livello internazionale. La sua Msc, società di famiglia non quotata in Borsa con sede a Ginevra, possiede infatti 310 portacontainer, senza contare le otto navi da crociera. È la seconda flotta al mondo, ormai con il fiato sul collo alla leader di mercato
nei container, la danese Maersk Sealand. E cresce del 30-40% l’anno. L’ultimo bilancio parla di un fatturato di 8 miliardi di dollari e di 35 mila
dipendenti» (Vincenzo Zaccagnino) • «Dopo una lunga esperienza nella flotta Lauro, ero primo ufficiale su un
vaporetto Napoli-Capri e lì È scattato il colpo di fulmine. Per una bella turista svizzera, Rafaela Diamant
Pinas, figlia di un importante banchiere ginevrino. Ci siamo sposati e mi sono
trovato dietro una scrivania a fare il consulente finanziario. Ma continuavo a
sognare di stare su una nave. Come ho fatto a tornarci? Convincendo un mio
cliente a comprare, in società, una vecchia carretta da carico tedesca da 2800 tonnellate. Poi restai solo e
passai alla seconda nave. La chiamai ‘Rafaela’ come mia moglie. Ero partito con un investimento di soli cinquemila dollari. Ma
mi resi presto conto che comprare vecchie navi, restaurarle, rimetterle sul
mercato, era un buon affare. Nell’87 acquistai ciò che restava della Flotta Lauro, diventata Starlauro. Su quelle navi ero
diventato Comandante. Fu un acquisto legato anche ai sentimenti. Fra le altre c’erano anche unità da crociera, come la famosa Achille Lauro. Fu il timido inizio in quel settore.
Quando cominciò la vera crescita? Proprio negli anni Ottanta. Allora avevo 20 navi ma di tipi
diversi. Intuii che il futuro sarebbe stato delle portacontainer. Vendetti ciò che avevo e con quei soldi comprai le prime unità. È stata la scelta vincente. Ora ne ho 310».